Facciamo come l’acqua, una via migliore la trova sempre
Facciamo come l’acqua, una via migliore la trova sempre
Mi ritrovo spesso a riflettere sulla grande opportunità che in età giovanile ho avuto, di passare tantissimo tempo in acqua.
Ma soprattutto rifletto sui grandissimi insegnamenti e una certa filosofia di vita, la via filosofica dell’acqua, che ho appreso attraverso questo prezioso elemento vitale, del quale il nostro corpo è composto per oltre il 70%.
Per filosofia, intendo qui l’ insieme dei principi, a cui ci si può ispirare nella vita. Traendo ispirazione dalla lettura del pensiero dei grandi filosofi e pensatori, dei maestri e saggi di ogni tempo.
Personalmente considero l’acqua come un maestro di vita, capace di insegnare l’arte di vivere filosoficamente.
Intendendo con questo la capacità di attenzione, cura di sé e cura dell’altro, concetti che sono alla base dell’arte di vivere filosoficamente.
Ma che sono anche qualità che possono essere stimolate, apprese ed esercitate in acqua attraverso la pratica di discipline specifiche, che contengono questi aspetti nell’impostazione del loro insegnamento e che in tal senso possono educarci.
Molte delle mie riflessioni, provengono dalla mia passione per le buone pratiche salutistiche, per la filosofia e per la medicina cinese che coniugo con quella per l’acqua.
Imparare dall’acqua, coltivando le qualità insite in questo elemento, presente in noi, corrisponde al mettere in atto piccole o grandi riflessioni.
Queste possono influenzare il nostro modo di relazionarci con noi stessi, gli altri e con l’esistenza in generale, delineando quella che io definisco una vera e propria filosofia dell’acqua.
Senza bere siamo destinati a collassare in breve tempo. Facile dedurre quanto sia importante l’acqua per la vita.
Ma possiamo anche senz’altro dire che l’acqua è vita.
E non solo, possiamo anche azzardare a dire che il modo in cui si manifesta con le sue qualità, possa anche darci indicazioni sagge e preziose sul come vivere e affrontare le difficoltà.
https://www.arcudechelu.it/la-metafora-dellacqua/
Facciamo qualche esempio, per scoprire la metafora dell’acqua:
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quante energie spendiamo spesso per non voler lasciar andare una situazione, un’emozione, persino una relazione, succubi della mania dell’abitudine a controllare?
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Quanta energia impieghiamo per voler resistere o far opposizione a qualcuno o a qualcosa, anziché affidarci al flusso degli eventi della vita? Perché non lasciamo che questi facciano il loro corso? Perché non ci lasciamo condurre, seguendo questo flusso, stando nella fiducia, che tutto accade sempre per il meglio?
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Avete mai provato a nuotare controcorrente? Sapete quanto è difficile e stancante? State certi che a nuotare contro corrente si fa molta fatica; ed è certo che questo sia un ottimo modo per sfinirsi in mare, mettendosi in serio pericolo di vita, rischiando di annegare; ma al contrario è davvero facile nuotare nella direzione del flusso d’acqua in movimento che scorre!
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Quante volte facciamo muro contro qualcosa o qualcuno senza accorgerci, che stiamo facendo solo male a noi stessi, anziché essere morbidi e avvolgenti e gentili come l’acqua? Avete mai provato ad usare estrema gentilezza con chi è scorbutico e maleducato? Provate e vedrete il risultato!
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Quante volte perdiamo la pazienza davanti a futili cose e ci lasciamo prendere dalla fretta di raggiungere un obiettivo? Quante volte ci dimentichiamo che solo attraverso l’esercizio della volontà, della costanza e della determinazione, proprio come la gocciolina d’acqua scava la roccia, perseverando goccia dopo goccia, allo stesso modo, pazientemente concretizziamo ciò che abbiamo a cuore?
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E se qualcosa o qualcuno si mette di traverso e ci ostacola nel realizzare il nostro proposito o desiderio?
Facciamo come l’acqua di un torrente, che trova sul suo passaggio un tronco d’albero, che sbarra il suo scorrere: pazientiamo, aspettiamo, giriamogli attorno, simbolicamente abbracciamolo, conteniamolo, facciamolo nostro, oppure se è il caso, troviamo un’altra via.
Facciamo come l’acqua, una via migliore la trova sempre!
Sandra Cau